mercoledì 21 novembre 2012

Il lavoro di Imagination


L'immaginazione potrebbe essere definito come il lavoro della mente che ci aiuta a creare un prodotto artistico, per esempio. Siamo in grado di esaminare i diversi motivi psicologici e resort in cui l'immaginazione umana dipende. Non-musicisti, per esempio, che di solito sono meno capaci di percepire un brano musicale attraverso la stessa prospettiva critica e di analisi di esperti di musica, sono semplicemente in grado di recepire l'eccitazione audio che si traduce di solito nelle loro menti in emozioni forti, in immagini visive. In questo modo, potremmo dire che i non-musicisti di musica "leggere" attraverso le immagini, con l'aiuto della loro immaginazione.

L'eccitazione ambigua affettiva può essere manifestata come réverie personale, incapace di aderire all'oggetto musicale. Se si aderisce, si può girare solo frammenti musicali in immagini. Anche quando il soggetto è in procinto di creare la sua sfera emozionale musicalmente molto personale, può accadere per questa sfera di andare oltre i limiti audio. Come una potente eccitazione, può fare tutta la sensibilità del sistema dell'individuo vibrare. Questo può essere chiamato trasposizione sensoriale, il trasferimento, la corrispondenza, ecc

C'è solo un tipo di sensibilità al lavoro nel emozione estetica. Lo spirito umana partecipa alla creazione di questo tipo di emozione. Ci sono forme a priori dell'intelligenza sensibile, per così dire, e questi sono infatti i grandi leggi generali della sensibilità estetica. Vi è anche l'intelligenza in azione, la necessità di conoscere le cose, per capire, insieme alle competenze di intellettualmente rappresentare e stilizzare le cose. L'immaginazione ha la tendenza a completare e andare oltre il senso estetico definito. In un certo senso, l'immaginazione proclama l'unità delle arti, al di là delle peculiarità di una qualsiasi di queste arti. Baudelaire era forse ragione quando dice che in ogni opera d'arte c'è una parte mancante, che si completa con l'immaginazione del soggetto estetico. Ogni arte rappresenta in realtà solo un aspetto e momento artistico. Al loro origini, le arti si mescolano in una sorta di confusione sintetica, di cui essi vengono differenziati, al fine di esprimersi nella loro individualità e specificità.

Tuttavia, la più profonda contemplazione musicale può spesso risultare in immagini e anche una sorta di poesia mente, immagini che sono pieni di musicalità. Henri Delacroix a confronto il modo di percepire la musica e l'arte in generale, alla contemplazione religiosa. Si spiega così come certi mistici "trovare rifugio" all'ombra Divino e rifiutare tutto ciò che è etichettato come distinto e accertata. Ma ci sono anche altri mistici a cui l'estasi si traduce in visioni. Il vuoto della fantasia spesso deriva da un atteggiamento critico, dalla scelta indifferenza e la repressione. Altri mistici sbarazzarsi dei loro visioni immergendo in azione.

D'altra parte, ci sono mistici che accettano e abbracciare le loro visioni. Si trovano utili, qualcosa che si possa imparare da al fine di sviluppare spiritualmente. Visions può quindi servire a spiegare le ambigue, stati d'animo confusi. Pertanto, esse sono l'espressione di senso utilitaristico di ecstasy. In ogni caso, l'analogia del lavoro della fantasia con il processo di una visione che crea nella mente di una persona mistica è molto interessante. Delacroix dice che lo stato di estasi è innanzitutto uno stato d'animo che vuole imporsi sul spirito umano. Indipendentemente da eventuali elementi che sono estraneo alla natura della contemplazione stessa, visioni può essere considerato come l'espressione dell'elemento di estasi lirica. Perché le visioni in grado di soddisfare un mistico più profonde tendenze ei desideri spirituali, sono coltivati ​​e cercato.

Molte persone hanno la tendenza ad associare la musica con una certa interpretazione, una scienza, un oggetto. Ci sono pensati per la ricerca di significati e intelligibilità. In un caos di impressioni, stiamo cercando una cartina per orientarsi. E perché non appartiene al caos, la musica ci può indirizzare verso certi schemi chiari. E invece di rimanere immanente alla musica, si può salire davanti dello spirito umano come una sorta di simbolo. Sia che la musica associata a immagini o no, una cosa è certa: tutte le arti sono interdipendenti e interconnessi. E attraverso il lavoro della fantasia, possono essere utilizzati insieme per migliorare la nostra percezione estetica.

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